Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dai Cosiglieri di opposizione Simone Tumminello, Tommaso Di Maria, Isabel Montalbano, Liliana Catanzaro, Carla Prinzivalli 3 Giuseppe Fazzuni. Ecco quanto si legge:
L’azione congiunta tra i cittadini e i consiglieri di opposizione ha portato al risultato sperato.
Lunedì 19.08.2024, il sindaco Castiglione, davanti ad un cospicuo numero di cittadini, ha sostanzialmente accolto la richiesta avanzata dai consiglieri comunali di opposizione e dai 420 sottoscrittori, che chiedevano a gran voce il mantenimento dell’comma 3 dell’articolo 8 ter dello Statuto comunale.
Dopo una seduta fiume, caratterizzata dagli incessanti interventi dei consiglieri di opposizione, il consigliere Tumminello ha proposto di lasciare per intero il contenuto del comma 3 dell’articolo 8 ter dello Statuto comunale e di procedere a cassare solamente la parola “privo”, così facendo il servizio idrico integrato continuerà a rimanere pubblico e l’Ente potrà decidere di consorziarsi con un comune confinante o addirittura richiedere all’ATI Trapani la gestione autonoma.
Il sindaco, in barba al comunicato stampa nel quale definiva i consiglieri ignoranti, bugiardi e mistificatori, ha accettato la proposta e l’intero consiglio comunale ha votato un atto di indirizzo che dispone il mantenimento del comma 3 dell’articolo 8 ter dello Statuto comunale, cassando solamente la parola “privo”.
Sostanzialmente il comma verrà così riformulato: ”Riconoscere che la gestione del servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini, e quindi la cui gestione va attuata attraverso gli artt. 31 e 114 del D.Lgs. n. 267/2000”.
LILIANA CATANZARO
CARLA PRINZIVALLI
GIUSEPPE FAZZUNI